“Sapeva fare una cosa con la lingua che…”, questo il testo della vignetta di Natangelo pubblicata oggi per commentare l’allontanamento della deputata Laura Ravetto da Forza Italia. Un commento che nulla ha a che vedere con la satira, l’ironia, la battuta di spirito ma esprime ancora una volta una logica sessista volta a denigrare le donne. Una logica fatta di stereotipi e maschilismo dove la donna, soprattutto se di potere, deve obbligatoriamente aver raggiunto quel ruolo in virtù di qualità ben distanti dalla professionalità e dalla competenza. Caratteristiche giudicate di esclusivo appannaggio maschile. Perché maschile devono essere la virtù e il giudizio. Questo è ciò che esprime quella vignetta, non certo un sorriso. Una vignetta che è al pari di un becero commento da bar, di quelli che vorremmo sradicare e che invece troviamo persino pubblicati sui nostri quotidiani. Condannando in toto quanto accaduto, ricordiamo anche che pubblicazioni del genere sono sanzionabili perché si tratta di ingiurie e diffamazioni a sfondo sessuale e ci adopereremo perché ciò avvenga, nel rispetto della dignità di tutte le donne”. Così il coordinamento Pari Opportunità della Uil del Lazio.