“Abbiamo appreso dalla stampa che è stato votato in Giunta Regionale l’assestamento di bilancio ma non troviamo traccia degli impegni che l’Assessore al Bilancio Righini, nell’ultimo incontro assieme al Presidente Rocca, si era assunto”. Così la Uil Lazio in una nota.
“Non risultano, infatti, esserci le risorse per il fondo “taglia tasse” – prosegue la nota – con cui ridurre la pressione fiscale su lavoratori e pensionati, così come anche per altri temi per noi prioritari non vediamo passi in avanti. Insieme agli impegni disattesi, ad oggi, non c’è stata la volontà di confrontarsi con le organizzazioni sindacali sulle politiche di bilancio regionale.
Il 18 maggio scorso al nostro sollecito d’incontro ci veniva chiesto di attendere l’esito del tavolo tecnico sul debito sanitario, che avrebbe potuto condizionare la variazione. Dopo oltre un mese non c’è stato nessun incontro, né sappiamo se sia arrivato o meno l’esito. Il tempo per cambiare le scelte sbagliate sta scadendo. Auspichiamo che il consiglio regionale ascolti la nostra voce ed intervenga per cambiare il bilancio, che se non verrà modificato comporterà un aumento della pressione fiscale fino a 500 euro per i redditi bassi e medi”.