“Che fine hanno fatto le trattative sul riuso del Forlanini?”. Se lo chiedono i segretari generali della UIL Lazio e Uil Fpl Lazio, Alberto Civica e Sandro Bernardini.
“Con il presidente Zingaretti – spiegano – avevamo avviato un tavolo nei mesi scorsi per rivalutare l’intero complesso ospedaliero della Portuense adibendo i locali a strutture per la salute pubblica, contribuendo così a rafforzare la rete sanitaria soprattutto in periodo di pandemia e al tempo stesso garantendo una riqualificazione urbana e sociale dell’intera area. Improvvisamente però, con la delibera 72 di febbraio 2021, la Regione ha unilateralmente deciso di affidare gli spazi del Forlanini a un’agenzia europea di ricerca e ogni trattativa col sindacato si è interrotta. Così come i progetti di una Casa della salute, una Rsa, un poliambulatorio, una struttura sanitaria per le persone colpite dal Covid-19, da realizzare all’interno dell’ex nosocomio. Al momento tutto è fermo. Dalla Regione nessuna risposta, nessuna convocazione, nessuna ripresa delle trattative. Chiediamo pertanto al presidente Zingaretti – concludono i sindacalisti – una convocazione urgente per rispettare gli impegni presi con l’intera cittadinanza”.