“È inconcepibile quanto accaduto ieri a Torre Maura. Dare addosso all’altro in quanto diverso da noi significa negare ogni forma di dialogo tra simili, così come calpestare il pane vuol dire calpestare la dignità di un altro essere umano. Chiunque esso sia. Le guerre tra poveri non hanno mai prodotto nulla di positivo. Ma servono spesso a celare le negligenze e l’inadeguatezza della classe politica. Autorizzare una manifestazione di CasaPound nello stesso luogo che è stato teatro di tali episodi di razzismo e a tre giorni di distanza crediamo non sia proprio una scelta accorta. Perché la libera espressione del proprio pensiero non deve certo ledere la dignità altrui. Democrazia significa innanzi tutto rispetto del prossimo e il rispetto è sempre antitetico a qualsiasi forma di violenza”. Così il segretario generale della UIL del Lazio, Alberto Civica.