“Parlare di precari e cercare di rappresentarli deve portare a soluzioni definitive. L’unica soluzione è quella di estirpare il fenomeno e occorre quindi lavorare in questa direzione”. Ha esordito così il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio, Alberto Civica, intervenendo al Congresso della Feneal Uil. “Quando fatti e idee non coincidono – ha proseguito il sindacalista – sono i fatti che devono cambiare e non il contrario come sta avvenendo negli ultimi anni. Non è possibile proseguire su questa strada che vede i lavoratori contro altri lavoratori. Perché è questo che ha prodotto il jobs act: la rottura del circuito della solidarietà tra lavoratori. E il braccialetto elettronico è solo il culmine di una follia generale, in cui si è andata perdendo la dignità del lavoro. È da qui che dobbiamo ripartire, rimettendo al centro i lavoratori e non i bilanci, perché chi ha perso davvero sono loro e i dati forniti dalla feneal sono esemplificativi in questo: oltre il 50% di ore in meno negli ultimi anni e più di 2 mila operai licenziati solo nel 2017 sono cifre che non hanno bisogno di commenti, ma solo di azioni concrete che ridiano vera centralità al lavoro”.