È il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro (art. 1655 cc) e che per risultare “genuino” deve possedere tre elementi di base (art. 29 d.lgs. n. 276 del 2003):
organizzazione dei mezzi necessari da parte dell’appaltatore;
esercizio del potere organizzativo e direttivo nei confronti dei lavoratori utilizzati nell’appalto;
assunzione, da parte del medesimo appaltatore, del rischio d’impresa.