Qual è il piano per affrontare l’emergenza rifiuti? Quale la situazioni e i pericoli del Tmb Salario? E la differenziata? Queste alcune domande poste oggi da Cgil Cisl e Uil all’assessore capitolino Montanari che ha ribadito l’intenzione di spostare temporaneamente il centro di trasferenza rifiuti, prima collocato presso l’impianto di Salario, a Ponte Malnone.

L’assessore ha poi ribadito le linee strategiche che sta attuando su Roma per la raccolta differenziata annunciando la realizzazione entro quest’anno della costruzione di quattro nuove sedi in quattro quadranti della città. Il Campidoglio ha espresso anche soddisfazione per i risultati raggiunti nel campo della differenziata nei municipi IX e X, dove pare si stia raggiungendo il 70%. Ma nel resto della città? Come si può affrontare una differenziata nella condizione emergenziale in cui ci troviamo? Come si fa a differenziare quando non si riesce nemmeno a raccogliere e dividere la carta dalla plastica? Le domande dei sindacati sono rimaste senza risposta, tranne una disponibilità a valutare l’idea di un tavolo interistituzionale più volte richiesto dalle organizzazioni sindacali. Un tavolo che metta insieme Comune e Regione in modo da avviare finalmente una discussione seria e concreta sul Piano di Rifiuti del Lazio a partire da Roma, elemento essenziale per la costruzione di un sistema che sia regionale e capitolino al tempo stesso.